Tabelle millesimali coefficienti come si calcolano?

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Tabelle millesimali coefficienti

Le tabelle millesimalirappresentano il valore proporzionale di ciascuna unità immobiliare espresso in millesimi e sono utilizzate come criterio di ripartizione delle spese condominiali, suddivise in relazione ai rispettivi millesimi di proprietà , oltre che per il funzionamento dell’Assemblea condominiale.

Vengono allegate al regolamento condominiale e sono obbligatorie quando il numero dei Condomini è superiore a 10.

Ma come si procede al loro calcolo?

Bisognerà innanzitutto calcolare la superficie reale, ossia i metri quadrati “calpestabili”.

Quanto ottenuto dovrà poi essere riparametrato utilizzando dei “coefficienti” che fanno riferimento alle caratteristiche del fabbricato.

Coefficiente di funzionalità globale

tabelle millesimali coefficienti

Tiene conto della diversa destinazione d’uso delle singole unità immobiliari e pertinenze.

COEFFICIENTI DI FUNZIONALITÀ GLOBALE
tipo di unità immobiliare coefficienti
Appartamenti 1,000
Negozi 1,10 – 1,80
Uffici 1,10 – 1,50
Magazzini 0,50 – 0,90
Cantine 0,30 – 0,40
Soffitte 0,15
Terrazze 0,25 – 0,35

Coefficiente di destinazione/utilizzazione

Ha il fine di stabilire una valutazione degli spazi costituenti l’unità immobiliare in relazione alla misura della loro utilità e quindi della loro destinazione d’uso.

È chiaro che la percentuale di spazio destinata ad accessori (intendendo per accessori tutti i vani ad eccezione delle stanze vere e proprie) in relazione alla utilizzazione, non può avere, nella valutazione, lo stesso peso della percentuale di spazio destinata a stanze.

Per il coefficiente di destinazione si indicano mediamente i seguenti valori:

COEFFICIENTI DI DESTINAZIONE/UTILIZZAZIONE
tipo di vani coefficienti
Camere (soggiorni, pranzo, letti, studi etc.) 1,000
Cucina, bagni e ripostigli 0,900
Corridoi e disimpegni 0,800
Cantine e soffitte 0,45 – 0,30
Balconi coperti 0,300
Balconi scoperti 0,250
Terrazzo a livello 0,220
Giardini ed aree di rispetto 0,15 – 0,10

Coefficiente di piano

Tiene conto di tutte le condizioni che caratterizzano un vano per il fatto di trovarsi ad una altezza minore o maggiore relativamente ad altri e, deve quindi considerare ogni aspetto, positivo o negativo, che deriva da questo fatto: comodità di accesso, onerosità di spese per eventuale ascensore, appetibilità commerciale, luminosità, rumorosità, panoramicità, soggezione

ai venti, onerosità di trasporti.

Nella determinazione di questo coefficiente è necessario rilevare la presenza dell’impianto d’ascensore, perché oggettivamente costituisce un vantaggio rispetto agli edifici che ne sono sprovvisti.

Fabbricati con ascensore

COEFFICIENTI DI PIANO
elevazione coefficienti
Interrato 0,730
Terra 0,850
Primo 0,950
Secondo 1,000
Terzo 0,950

Fabbricati senza ascensore

COEFFICIENTI DI PIANO
elevazione coefficienti
Interrato 0,730
Terra 0,850
Primo 1,000
Secondo 0,950
Terzo 0,900

Coefficiente di orientamento

Tiene conto della posizione di ogni singolo vano rispetto ai punti cardinali, valutando gli effetti per la parte di competenza (quindi, quantità di sole, di luce, di calore, esposizione ai venti dominanti) connessi ad un dato orientamento, indipendentemente da altre condizioni caratteristiche del vano considerato.

COEFFICIENTI DI ESPOSIZIONE ED ORIENTAMENTO
Posizione delle pareti dei singoli ambienti rispetto ai punti cardinalicoefficienti coefficienti
Nord 0,900
Sud 1,000
Est 0,950
Ovest 0,950
Vani interni 0,750

Media degli orientamenti delle quattro pareti dell’ambiente considerato.

Coefficiente di prospetto

Tiene conto del vantaggio che ogni singolo vano detiene per il fatto di “affacciarsi” su strada pubblica, su piazze, su giardini, su cortili etc., valutando anche il tipo di visuale che può essere più o meno libera e panoramica.

È da tener presente che i vantaggi connessi a quest’ultimo aspetto, in relazione alla maggiore altezza della quota stradale, sono già stati considerati nella stima del coefficiente di piano.

COEFFICIENTI DI PROSPETTO
Affaccio su:  coefficienti
Giardini 1,00 – 0,95
Vedute panoramiche 1,00 – 0,95
Strade 1,00 – 0,95
Cortili 0,85
Chiostrine 0,80
Locali senza finestra 0,75
Cantinati 0,75
Autorimesse 0,75

Affaccio aperture principali dell’ambiente considerato.

Coefficiente di luminosità

Tiene conto della quantità di luce che penetra nei vari ambienti, in relazione alla loro superficie, attraverso le finestre.

Nella valutazione del coefficiente di luminosità si deve tener conto del rapporto tra superficie illuminante e superficie illuminata.

COEFFICIENTI DI LUMINOSITÀ
K sup. ambiente / sup. finestrata  coefficienti
K minore di 6 1,000
K compreso tra 7 e 6 0,950
K compreso tra 8 e 7 0,900
K compreso tra 9 e 8 0,850
K maggiore di 9 0,700
Spazi aperti: balconi, terrazze 1,000
Locali senza finestre 0,550

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