Supercondominio ripartizione spese

Le spese inerenti il Supercondominio, e quindi quelle relative alle cose, impianti e servizi comuni a più Condomìni, vengono calcolate sulla base delle tabelle millesimali del Supercondominio.

Ma chi dovrà riscuoterle quelle spese?

L’Amministratore del Supercondominio o quello del Condominio che ne fa parte?

Sul punto la Cassazione è ormai orientata nel senso di ritenere legittimato a chiedere le spese condominiali del Supercondominio l’Amministratore di quest’ultimo. 

In particolare, secondo la Suprema Corte,  quando viene costituito un Supercondominio si applica la disciplina del Condominio, con la conseguenza che i partecipanti ad esso sono i singoli condòmini dei vari edifici e non i Condomìni.

Con l’ulteriore conseguenza che è l’Amministratore del Supercondominio a poter agire per il recupero degli oneri condominiali relativi ai beni comuni al Supercondominio direttamente ai partecipanti, ottenendo un decreto ingiuntivo per la riscossione dei contributi unicamente nei confronti di ciascun partecipante, mentre è esclusa un’azione diretta verso l’amministratore del singolo Condominio in rappresentanza dei condòmini morosi.

Ciò in quanto, secondo la Suprema Corte, la titolarità pro quota sulle parti comuni super condominiali spetta esclusivamente e direttamente ai singoli condòmini, che dovranno, quindi, provvedere a pagare i costi relativi direttamente all’Amministratore del Supercondominio.